Il bisogno di fare rumore: l'energia dirompente del bambino - Dott.ssa Mariarosaria Gilio - Dott.ssa Concetta Pedron
Bambini e ragazzi troppo spesso diagnosticati iperattivi
nascondono a volte un'intelligenza poco stimolata, si annoiano, soffrono se
rigidamente costretti a limitare i loro spazi, a stare nella regola, chiedono
un contatto che passa per il corpo, la fisicità, il movimento, molto spesso in
una modalità che per genitori e insegnanti risulta faticosa, frustrante, fuori
dagli schemi educativi abituali.
La sfida è superare le difficoltà reciproche facendo leva
sulle risorse e sulle potenzialità del bambino, in una relazione positiva con
l'adulto e i pari, tutta da costruire.
Un'energia vitale dunque ben lungi dall'essere repressa, bensì
canalizzata affinché possa esprimersi in maniera sana e funzionale, perché il
bambino possa non sentirsi “fastidioso”, ma scoprire la sua individualità e
l'apporto unico che può dare nei contesti di cui fa parte.
Il
livello di capacità di produrre e consumare dinamicamente energia è uno degli
aspetti fondamentali della personalità umana, visibile anche nella scrittura.
In grafologia, la categoria della Pressione indica la forza del tracciato
grafico, cioè lo spessore dei singoli tratti e la profondità del solco che la
punta della penna scava sul foglio. Di riflesso indica il grado di forza e di
profondità degli istinti, delle tendenze, della volontà, della spinta espansiva
dell’io e del sentimento.
La
base strutturale della biochimica individuale, cioè come lavorano le cellule,
come vengono incanalati gli impulsi e come la persona reagisce agli stimoli
esterni, prende il nome di temperamento che riguarda il processo affettivo e
prepara al processo intellettivo che, a sua volta, si forma quando ci si rende
conto delle cose. La scrittura, pertanto, rivela la spinta direzionale
dell’energia del soggetto che è in relazione con l’emotività e sostiene o meno
l’azione.
Nell’età evolutiva, inoltre, la scrittura va vista come una
potenzialità in evoluzione in cui l’energia va guidata e facilitata secondo la
sua natura, rispettando cioè il temperamento di base, al fine di consentire la
giusta realizzazione del Sé e predisporre ad un buon apprendimento
Dott.sa Maria Rosaria Gilio - Dott.ssa Cocetta Pedron
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